Resi, come gestire gli invenduti sui libri
- da | Libri e Copertine
Uno dei problemi che bisogna affrontare periodicamente è la gestione degli invenduti che fanno perdere fatturato e occupano spazio in negozio o in magazzino rendendo sempre più difficile la gestione degli spazi.
Il picco del lavoro sui libri scolastici è ormai passato e fra qualche settimana ti troverai nella ricorrente situazione di dover fare i conti con ciò che è rimasto sullo scaffale e che, presumibilmente fino al prossimo anno, non riuscirai a far uscire dal tuo punto vendita.
Un bel problema se il tuo fornitore non accetta resi!
In questo caso la cosa più giusta è provare a minimizzare le perdite con sconti o promozioni, oppure provare ad aspettare l’anno successivo, sperando che quel testo sarà ancora negli elenchi adozionali delle scuole del circondario.
Ormai, per fortuna, questo tipo di specifiche contrattuali va scomparendo, e più o meno tutti i fornitori dei retailer hanno studiato un sistema che permette la restituzione degli invenduti. Ma non sempre le condizioni sono vantaggiose per il dettagliante.
Ecco qualche consiglio per evitare di passare l’inverno a togliere la polvere sui libri scolastici.
Compra solo quando i tuoi clienti ordinano: ecco come è possibile
Lo so che leggendo questo titolo hai fatto un salto sulla sedia e infatti hai ragione: dovendo andare fisicamente nei centri di distribuzione a prendere i testi scolastici che ti servono, oppure direttamente dalle case editrici, è praticamente impossibile fare questo tipo di ragionamento: dovresti fare il giro dei fornitori tutte le settimane, con un dispendio di soldi ed energia che nessuno ti farebbe tornare indietro in termini di fatturato. Vale la pena? No.
In questo caso i tuoi calcoli sono giusti, meglio qualche invenduto.
Alla fine dell’anno, tuttavia, quelle pagine si trasformano in denari che non entrano nelle tue tasche… e a ben pensarci, sarebbe meglio se non fossero là a prendere la polvere.
È possibile che non ci sia un modo per risolvere questo problema?
Solo chi è stato cartolaio sa quali sono i problemi veri delle cartolibrerie e sa come risolverli. Ecco perché TXT, la cui storia nasce proprio dalla grande idea di un proprietario di cartoleria, ha pensato a un modo perché i propri clienti abbiano la possibilità di non avere resi.
La maniera c’è e nasce da chi conosce davvero la materia:
- MyTXT, il gestionale gratuito, è strutturato in modo che tu possa vedere subito, dal primo giorno utile, gli elenchi adozionali di ogni singola classe di ogni scuola d’Italia;
- Puoi ordinare i libri quando il cliente è davanti a te: il gestionale ti dice – in tempo reale – se il libro è disponibile, grazie a un intuitivo sistema di pallini verdi o rossi (disponibile o non disponibile);
- Se il libro è disponibile per l’acquisto, puoi comprarlo e scegliere di riceverlo subito, oppure puoi solo prenotarlo: hai tempo 2 mesi per procedere con lo svincolo e farlo arrivare in negozio;
- Se hai scelto di comprarlo subito, in 48 ore faremo arrivare il pacco contenente l’ordine nel tuo punto vendita.
Ma non è finita!
- Puoi vendere di più: direttamente dal gestionale puoi scegliere, insieme al cliente, le copertine da applicare ai libri, personalizzandole totalmente con nome, cognome e classe dell’allievo oppure con una frase simpatica che il tuo cliente può scegliere. Lo stesso puoi fare proponendo l’abbinamento dei maxi quaderni Pigna con la copertina personalizzata. Questo servizio te lo dà solo TXT e sarà riconoscibile e molto ricercato dagli allievi.
- Non perdi altro tempo: libri e quaderni ti arrivano già copertinati, devi solo consegnarli al cliente.
Risultato? Niente viaggi a vuoto dai fornitori perché fai tutto dal tuo computer e niente accumuli di merce in cartoleria perché puoi scegliere di svincolare le prenotazioni man mano che i tuoi clienti decidono di passare a ritirare. Oltre a ciò, niente macchinari per mettere le copertine e niente lavoro in più (che nessuno ti paga!) per montarle sui libri.
Ma se ho un reso sui libri scolastici, come faccio a restituirlo?
Generalmente i resi sono assai pochi nel mondo TXT perché il sistema gestionale ti permette di gestire con estrema precisione i tuoi ordini. Detto ciò, però, esiste la possibilità di gestire i resi.
Anche in questo senso abbiamo strutturato la politica partendo dal punto di vista del cartolibraio, un punto di vista che conosciamo bene…
Hai indietro i tuoi soldi, non libri di varia
Innanzitutto, il credito da reso ti viene restituito interamente tramite un bonifico bancario: non ti proponiamo l’acquisto di libri di varia (dei quali avrai pieno il magazzino), né ti obblighiamo a conservare il credito per il prossimo acquisto. La scelta sta a te: puoi anche lasciare il credito sul tuo account per gestire gli ordini successivi con più tranquillità, ma puoi avere indietro i tuoi soldi, se lo desideri.
Puoi restituire fino al 10% del valore annuo acquistato per i testi scolastici
Un cartolaio che conosce il suo mestiere e il suo pubblico non sbaglia, tuttavia sappiamo che – a volte – con i clienti non si può mai cantare vittoria.
Per questo puoi sempre restituire il 10% del valore dei tuoi acquisti scolastici e il 20% se si tratta di testi non scolastici. Puoi semplicemente rispedirli a TXT secondo le tempistiche che trovi nel modulo di adesione. Il valore dei prodotti integri o fallati sarà integralmente accreditato sul tuo conto, al prezzo d’acquisto.
Sì, tutto bello, ma le spese di spedizione dei resi, chi le paga?
Le spese di spedizione dei resi sono l’unica cosa a carico del cartolaio. Siccome, però, non vogliamo che questo onere pesi troppo sulle tue tasche, ti consigliamo i nostri vettori convenzionati che si prenderanno cura delle tue spedizioni a costi decisamente agevolati.