5 attività di marketing che puoi fare per celebrare il back to school
Quando si avvicina la riapertura delle scuole, ogni cartolibraio sa che è il momento in cui deve lavorare più duramente perché i clienti guadagnati in queste settimane calde, saranno i clienti per tutto l’anno. Ecco una guida alle attività di marketing per aumentare i clienti nel tuo punto vendita.
Settembre, tempo di tornare sui banchi. Ma per chi possiede una cartolibreria il mese di maggiore attività, coincide proprio con la bella stagione, o meglio con la seconda parte dell’estate, perché è proprio nei mesi di luglio e soprattutto agosto che si deve iniziare a lavorare per pianificare al meglio l’attività più intensa di questo tipo di business, che per alcuni articoli registra senza dubbio una netta stagionalità.
Ritorno a scuola vuol dire un esercito di grandi e piccini che necessitano del giusto equipaggiamento scolastico e che entreranno nel tuo punto vendita per ordinare e acquistare libri scolastici e tutta una serie di accessori come matite, penne, quaderni, zaini, astucci e così via. È un’invasione pacifica e desiderata a cui sei preparato, perché si ripete ogni anno con la stessa frequenza. Ma puoi fare molto e anche di più di quello che stai facendo per ottenere il massimo da questo proficuo periodo, con una campagna di marketing intelligente e mirata e con una strategia pluridirezionale, e incrementare le vendite.
Ogni famiglia spende fra i 50 e i 200 euro in cartoleria, tra agosto e settembre
Devi considerare che, in media, una famiglia italiana spende dai 50 ai 200 euro tra la fine di Agosto e la prima parte dell’autunno per poter permettere ai propri figli di entrare o tornare a scuola con tutto quello di cui hanno bisogno per affrontare il nuovo anno scolastico al meglio. Il tuo punto vendita, dunque, può fare molto di più della sua parte con una serie di iniziative intelligenti e volte ad attirare il maggior numero di acquirenti possibile.
Il motivo principale che spinge gli acquirenti a recarsi in cartolibreria in questo preciso periodo è l’acquisto dei libri scolastici, ci sono alcune cose che puoi fare per guadagnare terreno: gestire la prenotazione e la vendita dei libri in modo intelligente, distinguerti dai tuoi maggiori competitor trasformando il tuo punto vendita in qualcosa di diverso e unico e offrendo servizi integrativi e, ovviamente, promuovere la tua attività in modo intelligente, in modo che il maggior numero possibile di utenti sappia che tu sei diverso. Quest’ultimo aspetto è estremamente importo nel periodo del back to school.
5 attività di marketing che puoi fare per ottenere il massimo dal back to school
La strategia di marketing giusta è, senza un dubbio, un mix di tradizione e innovazione. Non bisogna, infatti, pensare che alcuni “vecchi” strumenti promozionali siano obsoleti. Il marketing offline ha ancora i suoi vantaggi, anche se comprendere quale sia il ROI (ritorno sugli investimenti), in questo caso, diventa più difficile rispetto a una campagna promozionale online. D’altro canto, focalizzarsi solo su una strategia online sarebbe sbagliato, perché identificare il giusto target non è semplicissimo e perché si rischia di essere risucchiati nel “buco nero” di Internet assieme ad un altro mare di proposte e promozioni. Se non vuoi sbagliare, agire su più fronti può essere un’ottima idea. Ma vediamo nello specifico come.
Facebook e Instagram come sfruttare i social
Facebook e Instagram sono ancora oggi i social network più utilizzati, anche per la promozione di prodotti, eventi e servizi. Sono strumenti estremamente utili: dalla tua pagina puoi promuovere la tua merce e relative promozioni e sconti sia gratuitamente, con target limitati ai tuoi contatti, che a pagamento, creando delle campagne pubblicitarie ad hoc per attirare un maggior numero di clienti, restringendo l’area geografica e indirizzando la campagna ad utenti con specifiche caratteristiche (età e non solo) e interessi.
Newsletter, tieni aggiornati via mail i tuoi clienti
La Newsletter è un altro strumento di marketing fondamentale, ma, anche in questo caso, è sempre meglio che tu abbia già una lista di contatti “fidelizzati”. In questo modo, la tua credibilità è maggiore. Gli utenti che ricevono regolarmente notizie, sconti e promozioni sanno chi sei e come lavori ed è più facile attirarli nel tuo punto vendita e trasformarli in acquirenti. La promozione che passa attraverso la newsletter deve essere chiara ed immediata e magari stuzzicare la curiosità di chi legge. Se non vuoi svelare la tua strategia da subito, puoi concludere la tua e-mail informativa con una formula più enigmatica che spinga gli utenti a visitare il tuo negozio per saperne di più. Questo vale soprattutto se hai previsto una promozione per gli articoli scolastici che desideri vendere a corredo dei libri.
Banner e redazionali: il potere della pubblicità tradizionale
Per quanto riguarda il canale online, ci sono altre opportunità di marketing che potrebbero fare al caso tuo.
La pubblicità online (il classico banner, per intenderci) può essere ancora vantaggiosa se si selezionano i canali giusti. Ad esempio, potrebbe essere utile per attirare gli studenti delle scuole superiori, se si sceglie di promuovere la propria attività su alcuni siti web tematici, come, ad esempio, studenti.it. Se i banner ti piacciono, puoi adoperare le campagne cosiddette “display” di Google Ads, facendoti aiutare da un bravo consulente.
Se però il tuo punto vendita si trova in una grande città l’offline può dare maggiori soddisfazioni. Scegliere di farsi pubblicità su un quotidiano o qualsiasi altra pubblicazione locale, infatti, può rivelarsi ancora una scelta vincente, anche se dispendiosa. Un publiredazionale, ovvero un articolo pubblicitario con uno stampo più editoriale, è forse la scelta più indicata, perché permette di essere più esaustivi rispetto alla pubblicità “vecchia scuola”. In questo caso si tratta di contattare delle redazioni locali (di quotidiani o periodici) e chiedere i costi di queste attività.
Volantini e affissioni
Anche se stampare volantini e pagare qualcuno che li distribuisca (e che li crei, con la grafica giusta, ovviamente) non è esattamente un’attività al risparmio, i risultati di una campagna promozionale di questo tipo possono essere davvero soddisfacenti. Scegliendo punti strategici, come stabilimenti balneari (se siete sul mare), cinema (la sera), luoghi di aggregazioni o gli ingressi dei supermercati, hai una buona sicurezza di aver raggiunto l’utente.
Sta a te, poi, e all’efficacia del volantino che hai prodotto, spingere i tuoi potenziali clienti a scegliere di visitare il tuo negozio per comprare libri scolastici o materiale di cancelleria per il back-to-school. Potresti anche scegliere di includere un piccolo talloncino sconto sugli articoli scolastici, in modo da invogliare ulteriormente il tuo pubblico a recarsi in negozio. Buoni risultati puoi raggiungerli anche con una classica campagna di affissioni. Una grafica accattivante e una buona posizione sono le uniche regole da seguire, a questo riguardo.
Visual merchandising: la vetrina come una calamita
L’aspetto visivo è fondamentale, per cui non puoi assolutamente sottovalutare l’impatto del tuo punto vendita, non solo sui passanti (se ti trovi in una zona ad intenso traffico), ma anche su quanti, attirati dalla tua campagna promozionale (che sia online o offline), decidono di recarsi presso il tuo negozio per capire se fa al caso loro. La cura della vetrina è dunque essenziale durante il periodo del back to school, e dovrebbe offrire idee e spunti per chi deve rifornirsi.
Anche l’interno del negozio deve essere concepito in modo che sia chiaro che “è tempo di tornare sui banchi”, ma ammucchiare tutto quello che hai sul tema in una sola zona del negozio non è una buona idea. Procedi con ordine. Se hai delle promozioni in programma, fai in modo che sia chiaro, crea delle tematiche (ad esempio, materiale originale disposto con fantasia e colore per i più piccini), o anche dei percorsi che spingano il cliente a prolungare la visita. Insomma, non sistemare la merce a caso, ma libera la creatività lasciandoti ispirare dal tema back to school.
Il marketing, da solo, non può aiutarti ad incrementare il numero di visitatori e vendite, questo è certo. Molto dipende da come hai impostato la tua attività, dal tipo di articoli che hai in inventario e, non ultimo, prezzi ed eventuali sconti e vantaggi. Una buona campagna di marketing può davvero fare la differenza e, date le innumerevoli soluzioni disponibili, restare a braccia conserte aspettando che qualcuno entri in negozio è davvero un peccato.